M5, Buscemi: “Rispetto per Milano”

"Questo vogliamo dalla Presidente del Consiglio che mai ha voluto varcare la soglia del Comune, 'la casa dei milanesi'. Questo chiediamo ai Ministri e sottosegretari che, ricordiamo, sono stati essi stessi consiglieri comunali di questa città". Così sui social Elena Buscemi, presidente del Consiglio comunale dopo le polemiche tra il leader della Lega e ministro Matteo Salvini e il sindaco Giuseppe Sala sui fondi per il prolungamento della M5.

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“Rispetto per Milano. Solo questo chiediamo. Questo vogliamo dalla Presidente del Consiglio che mai ha voluto varcare la soglia del Comune, ‘la casa dei milanesi’. Questo chiediamo ai Ministri e sottosegretari che, ricordiamo, sono stati essi stessi consiglieri comunali di questa città”. Così sui social Elena Buscemi, presidente del Consiglio comunale dopo le polemiche tra il leader della Lega e ministro Matteo Salvini e il sindaco Giuseppe Sala sui fondi per il prolungamento della M5. “Milano è traino economico d’Italia, oltre che della Lombardia. Milano è riconosciuta nel mondo. Una città divenuta negli ultimi tre lustri internazionale, capitale del turismo, della moda, dell’innovazione e della cultura, con un livello di servizi importante e una vitalità uniche. Milano ha anche problemi, ed è attraversata dalle grandi questioni tipiche delle metropoli. Merita anche per questo rispetto. Non è la sinistra che è nervosa, è un pezzo di destra che non vuole riconoscere che questa città è migliorata e cresciuta sotto il governo del centrosinistra”, conclude Buscemi.

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Luca Levati
La prima volta della mia vita in cui “sono andato in onda” è stato il 7 luglio 1978…da allora in radio ho fatto veramente di tutto. Dai programmi di rock all’informazione, passando per regie e montaggi. Giornalista dal maggio 1986 sono arrivato a Radio Lombardia nel marzo del 1989 qualche giorno prima della nascita del primo mio figlio, insomma una botta di vita tutta in un colpo. Brianzolo di nascita e di fatto il maggior tempo della mia vita l’ho passato a Milano città in cui ho avuto la fortuna di sentire spirare il vento della cultura mitteleuropea. Adoro la carbonara, Finale Ligure e il Milan (l’ordine è rigorosamente alfabetico). I libri della vita sono stati e sono: “Avere o essere” di Fromm, “On the road” di Kerouac, “L’insostenibile leggerezza dell’essere” di Milan Kundera, “Grammatica del vivere” di Cooper e l’opera omnia del collega e amico Piero Colaprico (vai Kola!). I film: “Blade Runner“, “Blues Brothers” e “Miracolo a Milano” quando buongiorno voleva dire veramente buongiorno. Ovviamente la musica è centrale nella mia formazione: Pink Floyd, Frank Zappa, Clash, Genesis e John Coltrane tra i miei preferiti. https://www.wikimilano.it/wiki/Luca_Levati

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